I dettagli sui funerali di Papa Francesco: l’orario della messa esequiale, il percorso del corteo funebre e il luogo dove riposerà.
Nelle giornate che hanno preceduto i funerali, circa 250mila fedeli si sono recati in visita per rendere omaggio a Papa Francesco. Un saluto carico di emozione, accolto dalla Basilica di San Pietro che, in un’atmosfera di intensa partecipazione, ha custodito il feretro del Santo Padre. L’evento ha catalizzato l’attenzione mondiale, con una copertura mediatica senza precedenti, pronta a raccontare ogni fase di questo momento storico.

Il lungo addio a Papa Francesco
La giornata dei funerali, fissata per sabato 26 aprile alle ore 10.00, prevede una messa esequiale solenne ma sobria, come desiderato da Bergoglio stesso, secondo l’Ordo Exsequiarum Romani Pontificis approvato l’anno precedente. La celebrazione sarà presieduta dal cardinale Giovanni Battista Re e darà il via ai tradizionali Novendiali, i nove giorni di preghiera in suffragio del Pontefice.
Il corteo a passo d’uomo e il luogo del riposo eterno
Al termine della cerimonia, il feretro di Papa Francesco sarà condotto in un lento corteo funebre “a passo d’uomo”, per attraversare alcuni dei luoghi simbolici della città di Roma. Il percorso, attentamente organizzato per garantire la sicurezza e la partecipazione dei fedeli, passerà per piazza Venezia, i Fori Imperiali, via Labicana e via Merulana.
Il corteo, composto da poche auto con a bordo i parenti più stretti e alcuni cardinali, raggiungerà infine la Basilica di Santa Maria Maggiore. È qui che Papa Francesco ha chiesto di essere sepolto: un loculo semplice nella navata laterale tra la Cappella Paolina e la Cappella Sforza. La tomba, come voluto dal Pontefice nel suo testamento del 29 giugno 2022, sarà priva di decorazioni particolari, con la sola iscrizione: Franciscus.
Alla cerimonia parteciperanno oltre 160 delegazioni da tutto il mondo, tra cui leader politici e capi di Stato. L’evento sarà trasmesso in diretta radiofonica e televisiva in 15 lingue, inclusi i linguaggi dei segni, rendendo omaggio a un Papa che ha voluto essere sempre vicino a tutti, senza distinzioni.